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Perché i gatti ci portano in casa la loro preda?

Perché i gatti ci portano in casa la loro preda?

Se i vostri gatti possono uscire all’aperto, sarà forse successo anche voi che vi abbiano portato in casa la loro preda, ecco perché lo fanno

Perché i gatti hanno l’abitudine di portare a casa la preda che hanno appena catturato, facendoci a volte sobbalzare di paura o disgusto? Si tratta di un dispetto o dietro a questo comportamento si celano altri motivi? Vediamo insieme cosa spinge i gatti a farci queste “sorprese” e come sarebbe meglio reagire.

gatti casa preda
@envatoelements

Il gatto è un temibile predatore

Una delle spiegazioni più plausibili del perché i gatti amino andare a caccia e poi tornare in casa con la preda tra i denti è che i felini sono per loro natura degli abili predatori. Ovviamente un gatto di casa non ha più una necessità oggettiva legata alla sopravvivenza, dal momento che ha chi, in determinati orari, gli fornisce croccantini e scatolette. Chiaramente, però, l’istinto di cacciatore è difficile da perdere. Certo, possiamo cercare di far sfogare il nostro micio con topini finti e giochini che gli permettano di scatenarsi e di scaricare un po’ di energia. Ma non appena avrà l’occasione di uscire in giardino o sul balcone, il primo animaletto che gli capiterà a tiro non avrà scampo!

Le lezioni di mamma gatta

L’istinto di sopravvivenza spinge mamma gatta a improntare un vero e proprio programma di allenamento per i propri cuccioli. Innanzitutto esce a caccia e torna con una preda morta per sfamare i propri piccoli. La lezione che in questo modo insegna loro è questa: per nutrirsi bisogna uccidere una preda. Per far capire ai gattini come utilizzare i denti e gli artigli, invece, porta loro una preda viva e la finisce davanti ai loro occhi. Un’altra modalità di insegnamento di mamma gatta prevede che siano i cuccioli ad ammazzare una preda viva procurata da lei. Una volta superata questa specie di prova, i gattini sono pronti per andare a caccia con la mamma. Secondo alcuni studiosi, quindi, questi comportamenti sarebbero alla base del perché i gatti ci portano in casa la loro preda, quasi noi fossimo la loro mamma o i loro cuccioli!

Un segno d’affetto

Secondo alcune teorie i gatti amano omaggiarci con i loro trofei di caccia. È una specie di regalo per ringraziarci o per dimostrarci il loro affetto, esattamente come mamma gatta fa durante il programma “formativo”. Secondo alcuni studiosi del comportamento felino, questo atteggiamento potrebbe anche ricollegarsi al fatto che la nostra casa è percepita dal micio come un luogo sicuro, dove nessun altro potrà sottrarre loro la preda.

Cosa fare quando i gatti portano in casa una preda

Nella maggior parte dei casi la preda è già tramortita quando il gatto la porta in casa. Se non è già deceduta, probabilmente morirà nel giro di poco. Ma se per caso la preda fosse ancora viva, ecco come ci si deve comportare. Innanzitutto manteniamo il più possibile la calma e cerchiamo di non sgridare il gatto, per non confonderlo dato che lui è convinto di averci dedicato un bellissimo gesto.
Accarezziamo il nostro micio per ringraziarlo poi cerchiamo di allontanare il gatto o di distogliere la sua attenzione dalla preda, per evitare che combini qualcosa d’altro. A questo punto, proviamo a mettere in salvo la preda, riponendola in una scatola che si possa chiudere se necessario. Non mettiamola subito fuori casa se è ferita, perché il nostro eroe potrebbe tornare a cacciarla e approfittare della sua debolezza. Teniamo la preda in osservazione per il tempo necessario ad assicurarci che non sia ferita in maniera grave.

Come evitare che Micio ci riprovi

È risaputo che i gatti sono animali abitudinari, quindi se hanno preso il vizio di uccidere altri animali (lucertole, uccellini, topolini ma anche bisce e serpenti), sarà difficile fargli cambiare idea. Anche perché, oltre ad essere un richiamo all’istinto primordiale, potrebbe rappresentare un divertentissimo gioco! Solitamente la sterilizzazione, specie nei maschi, può servire a renderli più tranquilli. Ma se il nostro gatto non desiste e anzi notiamo che ha una zona di caccia prediletta, possiamo procurarci un repellente naturale, totalmente innocuo dal punto di vista della salute ma sgradito per l’olfatto del gatto.


Erika Barani
Erika Barani
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Interprete e Traduttrice Laureata in Linguistica Inglese, da sempre mi interesso di tematiche ambientali e amo gli animali: da loro ho imparato il rispetto per la natura e per tutti gli esseri viventi.
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Interprete e Traduttrice Laureata in Linguistica Inglese, da sempre mi interesso di tematiche ambientali e amo gli animali: da loro ho imparato il rispetto per la natura e per tutti gli esseri viventi.
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