inNaturale
Home
>
Insetti: quali sono i più pericolosi in Italia?

Insetti: quali sono i più pericolosi in Italia?

In Italia gli incontri con insetti potenzialmente letali non sono molti, ma i piccoli animali pericolosi sono diversi

Quando pensiamo agli insetti pericolosi il nostro pensiero corre subito all’Australia, ma è bene specificare che i piccoli animali a cui fare attenzione non mancano nemmeno in Italia. Le specie in grado di nuocere gravemente all’uomo non sono molte, ma la cautela resta consigliata. Gli esiti potenzialmente letali sono, per fortuna, estremamente rari, ma avere informazioni su vespe, calabroni e zanzare può rivelarsi utile.

insetti pericolosi in Italia
@envatoelements

1) Calabrone asiatico

Tra gli insetti più pericolosi che si corre il rischio di incontrare in Italia spicca il calabrone asiatico, il cui nome scientifico è Vespa Velutina. Questo si distingue dai comuni calabroni europei per le zampe che presentano una banda gialla all’apice e per le antenne nere, oltre che per le dimensioni più contenute. Punture ripetute possono causare reazioni serie e i rischi sono massimi per i soggetti allergici, che possono andare incontro a shock anafilattico. Si tratta di insetti aggressivi tanto nei confronti dell’uomo, quanto nei riguardi delle api e quindi dannosi anche dal punto di vista ambientale.

2) Pappataci

Tra gli insetti più pericolosi per l’uomo e non solo in Italia non si possono dimenticare i pappataci. Questi minuscoli animali sono in grado di trasmettere diverse malattie. Tra queste la più conosciuta è la leishmaniosi, ma esistono anche la febbre da pappataci e il virus Toscana. La prima provoca una sintomatologia di tipo simil-influenzale di lieve entità, che si esaurisce, in genere, in tre giorni, La seconda può provocare meningite. L’infezione è meno severa di quella normalmente associata a tale patologia, ma rappresenta, comunque, una condizione seria.

3) Zanzare

Tra gli insetti a cui fare attenzione in Italia rientrano le zanzare. Nel nostro Paese ne troviamo 60 specie, a fronte delle 3.000 che si aggirano in tutto il mondo, e le più pericolose sono dette zanzare tigre. I rischi connessi alle punture riguardano soprattutto le malattie che i fastidiosi animali sono in grado di trasmettere. Le zanzare possono, infatti, essere veicolo di oltre 20 tipi diversi di infezioni. Fra queste le più pericolose sono Virus della West Nile, febbre Dengue, Malaria e Chikungunya.

4) Processionaria

La processionaria è un insetto che potrebbe all’apparenza sembrare innocuo, ma a cui tanto umani, quanto amici a quattro zampe dovrebbero fare attenzione. Questi bruchi sono, infatti, ricoperti di peli urticanti, in grado di provocare fastidiose irritazioni, soprattutto se a contatto con le mucose. Per i soggetti allergici esiste, poi, il pericolo di incorrere in shock anafilattico e di trovarsi, quindi, di fronte a una vera e propria emergenza medica.

5) Vespe e api

Anche se non si tratta di per sé di insetti pericolosi ognuno dovrebbe muoversi con cautela in presenza di vespe e api. Le prime risultano più aggressive delle seconde, che pungono, invece, spesso per difesa. Nella maggior parte dei casi dolore e irritazione rimangono gli unici inconvenienti, ma per i soggetti allergici la situazione può complicarsi. Un individuo può sopportare in media 10 punture di tali insetti per kg di peso corporeo, ma, per scatenare uno shock anafilattico, ne è sufficiente una sola.

In Italia si muovono insetti che per l’uomo possono rivelarsi pericolosi e sapere come difendersi risulta importante. Quando nei mesi caldi si esce nelle ore di massima attività dei piccoli animali è bene non lasciare scoperte ampie porzioni di corpo. Il tramonto è il momento più rischioso. I repellenti sono spesso utili per tenere lontane le zanzare ma non sono efficaci contro gli altri fastidiosi visitatori alati.


Alice Facchini
Alice Facchini
Scopri di più
Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
Scopri di più
Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità editoriali, i prodotti e le offerte