Foliage autunnale: 4 passeggiate in Italia da non perdere
Foliage è un sostantivo usato per indicare “la variazione autunnale del colore delle foglie degli alberi dal verde al giallo e alle diverse gradazioni del rosso”, ma racchiude anche qualcosa di più: l’essenza dell’autunno. Ogni anno questa magica stagione ci incanta sempre di più con i suoi meravigliosi colori, ma dove ammirarli in tutta la loro bellezza? E soprattutto, dove farlo in Italia?
Sentieri della Val San Nicolò, Val di Fassa Dolomiti
Cercate una facile escursione senza rinunciare alla passione per la montagna? I sentieri della Val San Nicolò, in Val di Fassa (Dolomiti) sono perfetti per voi e per i vostri bambini, l’escursione è ad anello, l’andamento è vario e alterna tratti pianeggianti a salite mai impegnative. È quella che si definirebbe una “comoda passeggiata in alta quota”, un’occasione per godere dei meravigliosi paesaggi autunnali delle Dolomite senza alcuna rinuncia. Gli scorci vi lasceranno senza fiato, così come i colori della stretta fascia boschiva e l’ombreggiatura delle conifere che troverete lungo il percorso. L’assenza di pericoli e la visibilità del sentiero, rendono il percorso ideale per rilassarsi e perdersi nei propri pensieri godendo della natura circostante. Pausa pranzo? Provate la polenta della Baita alle Cascate!
Val Ferret, Valle d’Aosta
Quando si pensa all’autunno è difficile non chiedersi come sarebbe il panorama ai piedi del Monte Bianco. La Val Ferret, una delle valli laterali di Courmayeur, risponde proprio a questo quesito regalando una delle passeggiate più suggestive e spettacolari d’Italia. Durante il foliage, il sentiero che da La Palud porta a Lavachey regala degli scorci naturali davvero unici e indimenticabili. In più, per chi non ama molto il trekking, fino ai primi di novembre si può arrivare in funivia fino a 3.466 metri di punta Helbronner. Un’esperienza diversa ma ugualmente affascinante: dalle cabine circolari e trasparenti è possibile ammirare i colori che, gradualmente, cambiano tonalità più si sale in vetta. È un po’ come ammirare da vicino tutte le sfumature della natura senza dover rinunciare al relax.
Per chi invece preferisce fare lunghe passeggiate a piedi o in bici, la Val Ferret come la Val Veny sono mete ideali per scoprire alcuni dei più bei itinerari naturalistici al mondo e scegliere la propria avventura tra le escursioni che hanno come meta finale (più che guadagnata) il rifugio.
Se programmate la vostra passeggiata a partire dalla fine di ottobre, sarà impossibile non meravigliarsi davanti ai larici dorati: le pietre preziose della Val Ferret.
Sentieri del Castello di Petroia, Umbria
Se volete godere dei colori suggestivi dell’autunno in territorio umbro ma allo stesso tempo non rinunciare alla storia, questa passeggiata è perfetta per voi. Il Castello di Petroia si trova vicino al Percorso per la Pace che congiunge le città di Assisi e Gubbio e sorge su un’altura completamente immerso nella natura. Superato il cancello troverete ben 13km di sentieri, recuperato da vecchi percorsi rurali usati nel passato e tracciati dagli animali al pascolo. Quello che troverete è un paesaggio antico, un’occasione per soffermarsi e ammirare la flora autoctona, incontrare gli animali che vivono liberi nel territorio ma anche godere del silenzio che solo la natura può offrire. E, senza dubbio, immergersi completamente nell’atmosfera magica dell’autunno.
Il Parco Nazionale della Sila, Calabria
Il Parco Nazionale della Sila è una zona protetta situata nel cuore della Sila, in Calabria. Il parco, che costituisce uno dei boschi più grandi d’Italia, si trova a Lorica ma il suo perimetro arriva a coinvolgere ben cinque province calabresi, tra cui Catanzaro, Cosenza e Crotone. Per chi abita nella zona o per chi vuole programmare un viaggio autunnale diverso dal solito, è un’occasione imperdibile per ammirare lo spettacolo dei Giganti della Sila: un bosco monumentale di larici e aceri per apprezzare e godere della mutazione della natura in questo periodo. Nel parco troverete anche faggi, castagni e il tipico pino silano, oltre che peculiarità sia della vegetazione che della fauna. Durante il percorso potete scegliere tra ben nove riserve naturali, ma è immancabile anche la visita al fiume Tacina: un punto panoramico di estrema bellezza.
