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Fertilizzanti green: cosa sono e come sono prodotti

Fertilizzanti green: cosa sono e come sono prodotti

A base di ammoniaca prodotta a emissioni zero, i fertilizzanti green potrebbero sostenere l’agricoltura europea in futuro

I fertilizzanti utilizzati in agricoltura oggi sono prodotti principalmente a partire da gas metano, un combustibile fossile. Attraverso una serie di processi chimici, dal gas metano si ottiene ammoniaca che è alla base dei fertilizzanti moderni. Tuttavia, esiste una nuova generazione di fertilizzanti prodotti in modo più sostenibile. I fertilizzanti green sono fertilizzanti ottenuti attraverso processi di produzione a emissioni zero e con fonti di energia rinnovabile. Come è possibile?

fertilizzanti green
@envatoelements

Come si producono i fertilizzanti attuali?

In Europa, la produzione di ammoniaca da destinare ai fertilizzanti si basa oggi principalmente sul gas metano come materia prima. Attraverso un processo noto come reforming del metano vapore (SMR), le molecole di gas metano vengono divise grazie all’aiuto di vapore ad alta temperatura in modo da ottenere gli atomi di idrogeno necessari alla produzione di ammoniaca. In un secondo passaggio, l’idrogeno ottenuto in questo modo viene combinato con l’azoto presente normalmente nell’aria per ottenere ammoniaca. L’ammoniaca è quindi utilizzata nella produzione di fertilizzanti.

Questo sistema attuale consuma enormi quantità di energia e produce emissioni di CO2. Secondo le stime della Royal Society, almeno l'1,8% delle emissioni globali deriva dal metodo SMR di produzione dei fertilizzanti. Nel corso degli anni il progresso tecnologico ha ridotto notevolmente l’impatto di questo sistema di produzione ma, esiste un limite fisiologico oltre il quale non è possibile scendere. Ecco quindi dove entrano in campo i fertilizzanti green di nuova generazione.

Cosa sono i fertilizzanti green?

I fertilizzanti green sono quei fertilizzanti ottenuti da ammoniaca prodotta con metodi sostenibili. Invece di utilizzare gas metano come fonte di partenza, l’idrogeno necessario alla produzione di ammoniaca viene ottenuto da processi di elettrolisi dell’acqua. In questi processi, della corrente elettrica viene utilizzata per separare gli atomi di idrogeno presenti nell’acqua da quelli di ossigeno. L’energia elettrica necessaria viene ottenuta da fonti rinnovabili come energia solare o eolica. Questo significa che il processo di produzione dei fertilizzanti green non produce in sé alcuna emissione di CO2.

Il processo è particolarmente interessante per i produttori di fertilizzanti, non solo per gli obiettivi di riduzione delle emissioni ma, anche per “liberare” l’agricoltura dalla dipendenza dalle forniture di gas metano in scenari geopolitici instabili. Entro il 2050 la produzione di fertilizzanti potrebbe basarsi si questa tecnologia, in particolare in Europa dove la Commissione Europea si sta muovendo fortemente nella direzione delle riduzioni delle emissioni.


denis venturi
Denis Venturi
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Laureato in Scienze Politiche e Comunicazione Pubblica, ha lavorato in radio e nel tempo libero si dedica alla scrittura creativa. Da sempre appassionato di cultura, scienza e tecnologia è costantemente a caccia di nuove curiosità in grado di cambiare il mondo in cui viviamo.
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