Come scelgono il leader del branco gli animali?
In natura esistono diverse specie di animali che vivono in gruppo. Per non cadere nel caos ed aumentare le probabilità di sopravvivenza, serve però un capo che coordini e guidi il gruppo. Ma come scelgono il leader del branco gli animali? Esistono diversi metodi per "eleggere" il capo: dalla forza bruta alla vecchiaia, dalla bellezza all’abilità nella danza.
Come scelgono gli elefanti
In alcuni casi, per l’uomo, la vecchiaia è una debolezza. Non lo è invece per molti altri animali. Infatti, avere alle spalle tanti anni di vita significa avere le conoscenze necessarie per sopravvivere fino alla vecchiaia. Per questo motivo, gli elefanti africani scelgono come leader la femmina più anziana. Quest'ultima sa riconoscere i pericoli e conduce il branco verso le fonti di cibo e acqua.
Il matriarcato è una strategia che diverse specie di animali hanno adottato per scegliere il leader del branco. Ad esempio le orche, le quali rimangono al comando fino a cinquant'anni circa, dopo aver dato alla luce il loro ultimo cucciolo. Anche le iene macchiate hanno un matriarcato, ma quest'ultimo si basa sulla discendenza, proprio come se ci fosse una famiglia reale.
La forza bruta degli scimpanzé
Diversamente, per gli scimpanzé la caratteristica che permette di dominare la propria comunità è la forza bruta. Il loro interesse principale è portare a termine con successo la riproduzione e la nascita dei cuccioli. Per queto motivo il maschio alfa prende il sopravvento e, oltre ad avere accesso alle femmine fertili, argina le lotte tra gli altri membri del gruppo.
Tuttavia, anche se i maschi alfa di scimpanzé hanno dei privilegi dati dalla loro posizione, non hanno una vita tranquilla. Infatti, il potere lo hanno conquistato con la forza e per lo stesso motivo rischiano di perderlo e di doverlo cedere ad altri contendenti più giovani e forti. Inoltre, non è inusuale che i maschi di scimpanzé più piccoli e meno aggressivi formino delle alleanze per diventare leader.
Animali che scelgono il leader sul consenso
I leader dello spinarello, un piccolo pesce tipico dell’emisfero nord, conquistano un ruolo di comando tramite la bellezza. Questi pesci però non scelgono il leader per motivi superficiali. Infatti, la pelle più liscia e l’essere ben nutriti sono indice di robustezza e salute. Quindi chi ha queste caratteristiche ha maggiori possibilità di sopravvivere e far ottenere dei benefici (come cibo e riparo dai predatori) a chi li segue.
Diversamente, le api regina ottengono il consenso con una violenta lotta a colpi di pungiglione, ma le api operaie sono in grado di prendere delle decisioni "democratiche". Ad esempio, quando bisogna scegliere un posto dove nidificare, le api seguono l'esploratrice che ha individuato un luogo adatto e lo comunica con una danza più energicamente delle altre. Dopo che alcune api hanno deciso di verificare l'adeguatezza del luogo, tornano indietro per convincere le compagne dell'adeguatezza del luogo, aumentando il consenso.
I benefici di vivere in branco
Vivere all'interno di un branco ha dei benefici per gli animali (uomo compreso). Infatti, aumentano le probabilità di sopravvivenza e di difesa dai predatori, ma serve un leader adatto che sappia guidare i membri della comunità verso le fonti di cibo e acqua e i ripari. In caso contrario, il destino del gruppo è segnato.
