10 frasi celebri di Albert Einstein sulla natura
Albert Einstein è stato, con molta probabilità, il più grande scienziato del XX secolo. Dalla teoria atomica della materia alla cosmologia, i suoi contributi nei settori della fisica sono stati innovativi e significativi. Noto per aver elaborato la teoria della relatività generale, che ha avuto conseguenze radicali sulla visione dell'universo, il celebre scienziato ha stravolto la nostra concezione di tempo e spazio. Dai robusti principi morali e da un solido umorismo, il celebre fisico ci ha insegnato anche che, a volte, è importante andare controcorrente. Ricordiamo Albert Einstein con alcune delle sue più celebri frasi sulla natura: per riflettere, comprendere, conoscere e interrogare ciò che ancora oggi ci sfugge.
10 frasi celebri di Albert Einstein sulla natura
“Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata.”
“La natura nasconde i propri segreti perché è sublime, non perché imbroglia.”
“La gente comune può seguire i dettagli della ricerca scientifica solo fino a un livello modesto; ma può registrare almeno un grosso e importante guadagno: la fiducia che il pensiero umano è affidabile e la legge della natura è universale.”
“È sufficiente per me il mistero dell'eternità della vita, il sentore della meravigliosa struttura dell'universo e della realtà, insieme al tentativo di comprendere quella parte, sia pure piccola, della ragione che manifesta se stessa nella natura.”
“Né in punto di morte né prima mi porrò una simile domanda. La natura non è né ingegnere né imprenditore, e io stesso faccio parte della natura.”
“A chi è piegato dall'età, la morte verrà come un sollievo. Lo sento molto fortemente ora che sono arrivato io stesso alla vecchiaia, e a considerare la morte come un vecchio debito che è giunto il momento di pagare. Ma istintivamente, facciamo di tutto per ritardare quest'ultimo adempimento. Così la natura si diverte a giocare con noi.”
“Quell'uomo amava la natura misteriosa come un amante ama il suo amore lontano”
“(Su Isaac Newton) Le sue idee lungimiranti e grandiose conserveranno per tutti i tempi il loro significato unico; su di esse si basa l'intero edificio dei nostri concetti nell'ambito delle scienze della natura.”
“Più un uomo è convinto della regolarità e ordine delle cose più si convince che non c'è spazio, in questo ordine regolare, per cause di altra natura. Per lui né le leggi umane né le leggi divine esisteranno come cause indipendenti di eventi naturali.”
“Quello che vedo nella natura è una struttura stupenda che possiamo capire solo in maniera molto imperfetta e davanti alla quale la persona riflessiva deve sentirsi pervasa da un profondo senso di 'umiltà'. È un sentimento sinceramente religioso che non ha nulla a che vedere con il misticismo. La mia religiosità consiste in un'umile ammirazione di quello Spirito immensamente superiore che si rivela in quel poco che noi, con il nostro intelletto debole e transitorio, possiamo comprendere della realtà. Voglio sapere come Dio creò questo mondo. Voglio conoscere i suoi pensieri. In quanto al resto, sono solo dettagli.”
