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A tavola con il sushi di medusa

A tavola con il sushi di medusa

L’Unione Europea le sta tenendo d’occhio tra i cibi del futuro, mentre nel frattempo gli chef dello stivale stanno cercando modi sempre più creativi per cucinarle.

In oriente non rappresenta certo una novità ma per noi occidentali è spesso sinonimo di ustioni inaspettate e dolorosissime, stiamo parlando della medusa, un animale a prima visto poco appetitoso ma che potrebbe rivelarsi importante per il futuro dell’alimentazione umana. Intanto però comincia a stuzzicare la curiosità dei cosiddetti foodie, che la trattano come una leccornia assolutamente prelibata.

Per ora solo varietà asiatiche

Quando si parla di cibarsi con i prodotti del mare una premessa è dovuta: delle 719 specie ittiche commestibili ne consumiamo solo il 10%. Questo è un dato significativo, che sottolinea la nostra mancanza di fantasia quando si tratta di pesce e altri organismi marini. Oltre a imparare a consumare pesci diversi e di stagione è necessario esplorare nuovi confini gastronomici e la medusa sembrerebbero proprio uno di questi.

Ad oggi non si trovano sugli scaffali dei supermercati, ma solo in certe botteghe particolarmente rifornite, dove compaiono le varietà asiatiche disidratate da impiegare in cucina. Eppure esistono molte specie di meduse native del mediterraneo, anzi, sono così tante che possono diventare un problema per alcune località balneari, un altro motivo per abituarci a consumarle, riempiendoci lo stomaco mentre aiutiamo l’ambiente.

Sushi di medusa a tavola

Va bene, però come diamine si mangiano se sono urticanti? Il primo passaggio da fare quando si pescano fresche è proprio privarle dei loro tentacoli velenosi, operazione da svolgere con attenzione. Il passo successivo implica una leggera disidratazione, ottenute lasciando marinare la medusa in un mix di sale e zucchero. A questo si procede sciacquando l’animale con dell’acqua di mare, in modo da levare la marinatura in eccesso. L’ultimo passaggio consiste in un rapido passaggio sotto l’acqua dolce per eliminare ogni residuo rimasto in eccesso.

A questo punto il prodotto è pronto per essere cucinato, assolutamente innocuo ma allo stesso tempo parecchio saporito, anzi, bisogna tener presente nelle ricette che il suo sapore ha bisogno di essere stemperato con accostamenti intelligenti, dalla mozzarella di bufala al pesto.
In giappone, per fare un esempio di una cultura gastronomica dove le meduse sono un ospite abituale, si consumano sia sotto forma di sushi che di tempura. Anche il loro profilo nutrizionale sembrerebbe essere molto interessante, essendo ricche sia di proteine che di collagene, a livello di consistenza invece ricordano vagamente quella del polpo.


Matteo Buonanno Seves
Matteo Buonanno Seves
Scopri di più
Un giovane laureato in Scienze Gastronomiche con la passione per il giornalismo e il mai noioso mondo del cibo, perennemente impegnato nel tentativo di schivare le solite ricette e recensioni in favore di qualcosa di più originale.
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