Qual è il consumo delle luminarie di Natale?
Durante il mese di dicembre, le abitazioni e le piazze di quasi tutto il mondo brillano grazie alle luminarie di Natale. L’effetto è sicuramente molto suggestivo e conferisce un’aura quasi fiabesca alle città, ma spesso non si pensa al loro consumo energetico. Quanto costano le luminarie di Natale in termini di sostenibilità ambientale ed economica? E’ possibile averne un’idea basandosi sui dati riferiti al 2022.
Il consumo energetico delle luminarie di Natale
La Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA) ha raccolto i dati necessari per avere un’idea del consumo energetico delle luminarie di Natale e del loro effetto sull’ambiente. Illuminare le abitazioni, le strade e le piazze delle città con delle luci extra richiede un maggiore consumo di energia elettrica. Ne consegue quindi anche un aumento delle emissioni di CO2 generate dalla produzione dell’energia elettrica necessaria per le luminarie.
Secondo i dati della SIMA, nel periodo compreso dall’8 dicembre fino al 6 gennaio, sono state immesse in atmosfera tra le 18mila e le 20mila tonnellate di CO2. Durante le festività natalizie del 2022 è stato registrato un incremento dei consumi energetici di circa il 30% rispetto al resto dell’anno. Si parla di circa 46.400 MWh di energia consumata tra le festività di dicembre e gennaio.
La spesa economica delle luminarie di Natale
La Società Italiana di Medicina Ambientale non è l’unico ente ad aver analizzato il consumo energetico generato da un uso smodato delle luminarie di Natale. Secondo Selectra (web company dedicata alle offerte di luce, gas ed internet) ha calcolato che, nel 2022, le famiglie italiane hanno speso complessivamente circa 30 milioni di euro per sostenere il consumo generato dalle luminarie di Natale.
L’impatto del consumo energetico non è solo di carattere ambientale, ma anche economico. Le luci incidono maggiormente soprattutto se fanno parte di vecchi impianti. Questi ultimi possono far gonfiare la bolletta alla fine del mese di dicembre anche tra i 15 e i 50 euro. La spesa finale varia in base alla quantità di luci utilizzate e alle ore di accensione.
Luminarie di Natale a led
Esistono diverse soluzioni per ridurre il consumo delle luminarie di Natale senza rinunciare all’atmosfera magica che riescono a creare. Una tra tutte è l’utilizzo di luminarie di Natale a led. Infatti, questa tecnologia permette di essere più sostenibili ambientalmente e di spendere pochi centesimi al giorno. Inoltre, ci si può dotare di un timer che regola la durata dell’accensione delle luci.
Oltre alle luminarie di Natale con i led, esistono altri accorgimenti che si possono mettere in pratica per ridurre il consumo energetico. Ad esempio, l’albero di Natale può essere addobbato con meno luci ma con più decorazioni che hanno una superficie riflettente, come specchi o palline dorate o argentate. In questo modo sarebbe ottimizzata la luce diffusa da poche luminarie.
Luminarie di Natale: come ridurre il consumo
Le nostre azioni ed abitudini impattano sull’ambiente e sull’economia. Per ridurre il consumo energetico delle luminarie di Natale basta davvero poco. Basta ridurre le ore di accensione delle luci. Secondo SIMA, riducendo di un’ora il periodo di accensione delle luminarie di Natale, sarebbero risparmiate 100 tonnellate di CO2 equivalente al giorno e si risparmierebbero 5 milioni di euro. Tutto senza rinunciare all’incanto delle luminarie di Natale.
