Garden tourism, i giardini da visitare a Pasqua e non solo
Definirla la moda del momento è riduttivo. Il garden tourism è più che altro una tendenza che spinge un numero sempre crescente di persone a trascorrere delle vacanze più green o quanto meno a contatto con la natura. Visitare giardini, parchi e orti botanici permette di ammirare cosa succede quando uomo e natura viaggiano nella stessa direzione. L'Italia, con il suo clima vario lungo lo stivale, offre diversi luoghi dove praticare il garden tourism, a Pasqua ma anche in altri momenti dell'anno. Sarà così possibile ammirare lo scorrere delle stagioni e come il loro mutare influenzi i colori della natura.
Garden tourism: dove andare in Italia
La nostra penisola è ricca di tesori, più o meno noti. La primavera è senza dubbio la stagione migliore per scoprirli non solo perché la voglia di stare all'aria aperta comincia a farsi sentire, ma anche perché è proprio in questo periodo che iniziano alcune delle fioriture più spettacolari di sempre.
Giardino di Ninfa
Siamo a Cisterna di Latina, in provincia di Latina, nel Lazio. Il giardino di Ninfa è un giardino all'inglese attraversato dall'omonimo fiume. La sua bellezza è tale che il New York Times l'ha definito il giardino più bello del mondo. La ristrutturazione, curata da Leila Caetani, discendente di una nobile famiglia, insieme all'interesse del WWF che ha creato tutto intorno un'oasi, hanno fatto sì che venisse dichiarato monumento naturalistico.
Parco giardino Sigurtà
In provincia di Verona, per la precisione a Valeggio sul Mincio, si trova un grande giardino dove natura e storia vano a braccetto. Ogni periodo dell'anno è in grado di regalare panorami unici grazie alle fioriture stagionali di giacinti, narcisi e tulipani. Soprattutto quest'ultima è una delle maggiori attrattive, seconda solo a quella del Keukenhof, in Olanda.
Villa Grock
Perfetto anche per i più piccoli, Villa Grock si trova a Imperia e il suo parco è davvero unico. Vuoi perché a volerlo fu un clown, vuoi per la sua ricca simbologia, coniuga una bellissima architettura (rococò, liberty e art decò) con piante provenienti da ogni dove e bellissimi laghetti e fontane.
Giardini di Castel Trauttmansdorff
Meglio noti come i giardini di Sissi, si trovano a Merano in provincia di Bolzano. A scapito della posizione, la vegetazione è molto varia e riunisce elementi della flora mediterranea con altri più esotici. Il panorama è reso ancor più spettacolare dall'anfiteatro naturale creato dalle vette montuose.
Parco della Reggia di Caserta
Monumentali. Non c'è un altro modo per definire i giardini della reggia di Caserta, nata a imitazione del celebre palazzo di Versailles. Il lungo viale, attraversato da un'altrettanto lunga vasca, termina (anche se sarebbe più opportuno dire inizia) con la trionfale grande cascata. Chiaramente non può mancare anche una visita all'omonima reggia.
Giardino dell'Isola Bella
Tra le isole Borromee nel lago Maggiore, l'Isola Bella è in grado più di tutte di ammaliare con i suoi giardini all'italiana e un bellissimo terrazzamento che digrada fino al lago. Le piante però non sono l'unico elemento architettonico: statue, grotte e giochi d'acqua la rendono uno dei giardini più belli d'Italia.
Villa Taranto
In provincia di Verbania, Villa Taranto nasce per volere di un capitano dell'esercito britannico, tale Neil Boyd Watson McEacharn appassionato di piante ma anche innamorato dell'Italia. Inizia così la costruzione di questa opera colossale che, con i suoi 7 km di viali, è in grado di incantare grandi e piccini. Una vera e propria escursione alla scoperta di specie botaniche uniche per una giornata all'insegna del Garden Tourism.
