inNaturale
Home
>
Come funziona la batteria a sabbia?

Come funziona la batteria a sabbia?

La batteria a sabbia è una vera e propria innovazione tutta italiana, scopriamo insieme come funziona e le sue caratteristiche.

Nell'era della transizione verso fonti di energia più pulite e rinnovabili, l'immagazzinamento efficiente e affidabile dell'energia è diventato un elemento chiave per l'integrazione su larga scala delle energie rinnovabili nella rete elettrica. Le batterie a sabbia stanno emergendo come una soluzione promettente per risolvere questa sfida, ma come funzionano? Utilizzando materiali abbondanti e a basso costo come la sabbia silicea, queste batterie rappresentano una valida alternativa rispetto alle tradizionali batterie al litio.

Come funziona la batteria a sabbia

Cosa sono le batterie a sabbia 

Il concetto di batteria a sabbia è tanto semplice quanto efficace. L’idea, brevettata dall’azienda italiana Megaldi e nota come MGTES (Magaldi Green Thermal Energy Storage), sfrutta la capacità della sabbia silicea di accumulare calore.

In sostanza, il surplus di energia prodotto dalle centrali eoliche e fotovoltaiche viene accumulato sotto forma di calore all’interno delle batterie a sabbia. Inoltre, il sistema di accumulo può essere sfruttato anche con l’energia geotermica o generata da altre fonti rinnovabili tramite uno scambiatore di calore. 

Una batteria a sabbia è composta da un contenitore isolato termicamente all’interno del quale vengono posti sabbia e serpentina. Sottoposta a calore, la sabbia silicea diventa fluida accumulando energia sotto forma di calore. All’occorrenza poi l’energia viene convertita in vapore e utilizzata per alimentare turbine elettriche o direttamente alcuni processi industriali che richiedono temperature elevate (fino a 400°). 

Batterie a sabbia: il loro utilizzo 

La prima batteria a sabbia è stata installata nel 2022 in Finlandia. A oggi, grazie alla collaborazione con Enel X, un nuovo progetto sta prendendo vita su suolo italiano. Le batterie a sabbia verranno installate presso la raffineria di oli vegetali di IGI, fornitore del Gruppo Ferrero in provincia di Salerno garantendo un accumulo di 13 MWh giornalieri. L’efficienza del sistema di accumulo è tale da limitare le perdite termiche giornaliere a un massimo del 4%

Vantaggi delle batterie a sabbia 

Le batterie a sabbia presentano una serie di vantaggi rispetto alle tradizionali batterie al litio. Innanzitutto, la sabbia è un materiale abbondante e ampiamente disponibile, a differenza dei materiali costosi e limitati utilizzati nelle batterie al litio. Questo rende le batterie a sabbia più economiche e accessibili, consentendo una maggiore diffusione dell'energia rinnovabile. Inoltre, le batterie a sabbia sono intrinsecamente sicure, poiché non sono soggette a rischi di incendio o esplosione come invece può capitare con le batterie al litio. Infine, le batterie a sabbia offrono una maggiore durata e una migliore efficienza rispetto alle batterie al litio, poiché l'usura e il degrado sono minimi nel corso del tempo.

Le batterie a sabbia quindi rappresentano un'innovazione promettente nel campo dell'immagazzinamento dell'energia. Con i loro numerosi vantaggi, tra cui bassi costi, sicurezza e maggiore efficienza, queste batterie potrebbero svolgere un ruolo chiave nella transizione verso un futuro energetico sostenibile.


Beatrice Piselli
Scopri di più
Dopo una Laurea in Ingegneria mi sono allontanata dai numeri e avvicinata a nuove forme di espressione, come la fotografia e la scrittura. Il mio blog, Il Cucchiaio Verde, racchiude entrambe le passioni e ha come filo conduttore uno stile di vita vegetariano.
Scopri di più
Dopo una Laurea in Ingegneria mi sono allontanata dai numeri e avvicinata a nuove forme di espressione, come la fotografia e la scrittura. Il mio blog, Il Cucchiaio Verde, racchiude entrambe le passioni e ha come filo conduttore uno stile di vita vegetariano.
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità editoriali, i prodotti e le offerte